Olio di Argan, capelli bagnati o asciutti: quando si applica?
L’applicazione dell’olio di Argan sui capelli bagnati ha lo stesso effetto che su quelli asciutti? Ecco quando e come applicarlo per avere l’effetto ideale
Olio di Argan, capelli bagnati o asciutti: quando si applica?
L’Argan: una pianta dalle origini antichissime e dalle proprietà incredibili, che negli ultimi anni sta prepotentemente conquistando la scena nell’ambito della cosmesi e dell’haircare. L’olio ricavato dall’argania spinosa (questo il suo nome completo) possiede un altissimo potenziale idratante, nutriente e rigenerante per la pelle e per i capelli, tanto che in Marocco, sua terra d’origine, è chiamato “oro del deserto” e considerato portentoso.
Merito del suo ricco contenuto in vitamine (soprattutto E e A) e di acidi grassi Omega 3 e Omega 6, oltre ai polifenoli: un mix di nutrienti praticamente impareggiabile. Ma come si utilizza l’olio di Argan in particolare sui capelli? Gli esperti di haircare dibattono in particolare da tempo su un dilemma spinoso: è meglio applicarlo sui capelli bagnati o asciutti?
Olio di Argan sui capelli asciutti
L’olio di Argan applicato sui capelli asciutti penetra meglio e più in profondità: è un dato di fatto che puoi facilmente verificare. Ma attenzione! Contrariamente a quanto può sembrare, questo non è assolutamente un vantaggio, ed ecco perché.
L’olio di Argan, come molti olii essenziali impiegati nella cosmesi, ha una forte azione solvente. Se l’olio penetra a fondo nella fibra capillare, esso va a sciogliere il sebo e i lipidi in essa presenti. Il risultato è un capello che subito dopo l’applicazione sembra più lucente, ma che a lungo andare si rivela indebolito e ancora più secco: è un classico caso in cui la cura peggiora la “malattia”!
Tuttavia, utilizzando un prodotto a base di olio di Argan come L’Olio Meraviglioso Ultra Dolce, è possibile effettuare l’applicazione anche giornalmente, donando così luminosità e brillantezza ai capelli senza appesantirli.
Olio di Argan: applicalo sui capelli umidi
Il modo corretto di impiegare l’olio di Argan, affermano gli specialisti, è sui capelli umidi o bagnati (certo non grondanti d’acqua, ma sicuramente non asciutti). L’acqua e l’olio, come è noto, non si mescolano tra loro per questioni chimiche: quando il capello è bagnato, l’acqua crea quindi una barriera sulla superficie che impedisce all’olio di penetrare a fondo. Così facendo, l’Argan non intacca il corpo centrale del capello ma scioglie solo il grasso superficiale, lucidando e ammorbidendo la chioma.
Come e con che frequenza applicarlo?
Tra i suoi molti vantaggi, l’olio di Argan ha il merito di nutrire e idratare i capelli senza ungere. Per questo si presta anche ad un utilizzo frequente. Ma quante volte alla settimana è bene applicarlo per avere un effetto ottimale? Ovviamente la risposta a questa domanda dipende dal tipo di capello che possiedi e dal suo grado di idratazione e “stress”.
In generale, gli esperti consigliano di utilizzare l’olio di Argan 2-3 volte la settimana, ogni volta che lavi i capelli: per una maggiore comodità, puoi scegliere uno shampoo che lo contenga come agente nutriente all’interno della propria formulazione, come Ultra Dolce Meraviglioso di Garnier.
Se i tuoi capelli sono particolarmente secchi e spenti, puoi inoltre provare la Maschera Meravigliosa nutriente con Olio di Argan e Camelia, da applicare una volta alla settimana e lasciare in posa da 3 a 5 minuti. La tua chioma risulterà più lucente e sana, e un ulteriore vantaggio di quest’olio portentoso è il profumo caldo ma delicato e discreto che lascia sui capelli